La psicoterapia di coppia si pone come un intervento terapeutico finalizzato ad aiutare due partner a raggiungere una condizione di maggior benessere e a superare un momento di crisi.

Quali possono essere i motivi che spingono la coppia a chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta?

– Tradimento del “patto coniugale”: una coppia si basa su accordi espliciti, come ad esempio il voler/non volere figli, e su accordi impliciti, quindi non detti, ma comunque validi e solidi. Quando uno dei due componenti della coppia viene meno agli impegni condivisi, si genera nel rapporto una spaccatura che può suscitare delusione, rabbia e tristezza.

– Rapporto con le famiglie d’origine: in alcune coppie capita che uno dei due partner non prenda la “giusta distanza” dalla propria famiglia d’origine, dedicandosi, ad esempio, maggiormente alle richieste dei propri genitori e trascurando, quindi, quelle del marito o della moglie. In altre situazioni, è la famiglia d’origine ad interferire con le decisioni e l’area privata della coppia, creando, così, situazioni di scontro e tensione tra i partner.

– Cambiamenti e crescita in un partner, ma non nell’altro: il tempo e gli eventi della vita portano ognuno di noi a cambiare e, in alcune coppie, accade che uno dei partner senta di crescere ed evolvere anche nei propri bisogni, non riscontrando, però, lo stesso movimento nell’altro. Questa dinamica crea inevitabilmente una distanza tra i coniugi, i quali possono trovarsi in difficoltà nel riavvicinarsi, in quanto profondamente delusi o arrabbiati.

– Eventi imprevisti e dolorosi: la perdita del lavoro, la nascita di un figlio disabile, un lutto improvviso e altri eventi traumatici modificano l’equilibrio di una coppia e la mettono duramente a prova. In alcune situazioni può accadere che tali eventi, proprio per la loro complessità e carica emotiva, stravolgano il rapporto di coppia, allontanando i coniugi che possono isolarsi nel proprio dolore e non sentirsi compresi reciprocamente.